giovedì 11 ottobre 2012

Troppe patatine fritte danneggiano il cervello


Il Dipartimento di Psicologia dell'Università Goldsmith di Londra ha condotto un test su 4000 bambini scozzesi dai 3 ai 5 anni. Lo scopo era verificare in che modo lo stile alimentare può influenzare lo sviluppo cognitivo.
Ebbene i test hanno evidenziato che i bambini che consumavano abitualmente cibi freschi e preparati in famiglia avevano un quoziente intellettivo più altro ed erano più bravi a scuola rispetto ai bambini che invece consumavano soprattutto fritture e cibi preconfezionati.
La dottoressa Sophie von Stumm, direttrice del team di analisi, ha anche notato una correlazione socio-economica nei due gruppi di bambini campionati: quelli che si nutrono di cibi sani e vanno bene a scuola appartenevano a famiglie di ceto sociale medio-alto.

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